Marsala è nota per la produzione del vino omonimo, gli Inglesi lo ritennero migliore del Porto e del Madeira e iniziarono a commercializzarlo in tutto il mondo, decretandone il successo. Nel 1833 l’imprenditore Vincenzo Florio acquista un terreno in un tratto di spiaggia situato fra i bagli di Ingham-Whitaker e di Woodhouse, e vi fa costruire uno stabilimento per la produzione di vino Marsala. Nel visitare le Cantine Florio sembra quasi che il tempo si sia fermato nell’800: le botti di rovere, i grandi magazzini, il museo con gli attrezzi dell’epoca e l’immancabile degustazione vi lasceranno una sensazione indimenticabile. Se vi rimane un pò di tempo visitate le Cantine Pellegrino, Casa vinicola fondata nel 1880, un magnifico mix tra antico e contemporaneo, oltre allo storico stabilimento, non perdetevi le “Torri”, due “silos” trasformati dall’architetto Carla Giustolisi in un open space con vista sullo “Stagnone”. Quest’anno è stata inaugurata “Overture” la nuova enoteca della Carlo Pellegrino. Altra meta immancabile: Donnafugata che nasce in Sicilia dall’iniziativa di una famiglia che con grande passione ha saputo rivoluzionare lo stile e la percezione del vino siciliano nel mondo. L’essenza di Donnafugata è proporre al mondo vini che si distinguano per piacevolezza e complessità, vini capaci di convincere e di rendere felice chi li assaggia.